I concetti da conoscere nel forex trading

forex trendPer chi non ha dimestichezza e non è abituato a fare trading, operare nel forex può apparire molto più complesso di quanto lo sia in realtà se si disponesse della opportuna conoscenza di quei concetti di base e di una opportuna terminologia. Chiunque, volendo, può agire nel forex – o in altro mercato – senza alcuna difficoltà.

Lo scopo forex è quello di scambiare una coppia di monete, acquistando oppure vendendo una valuta forti della convinzione che il mercato ed i prezzi si muovano nella direzione preventivata. I prezzi di riferimento di una coppia di valute variano diverse volte all’interno di una stessa giornata, ma in effetti seguono un trend più o meno consolidato che è percepibile grazie all’analisi tecnica che si può fare grazie ai grafici forex.

Il primo aspetto importante da considerare è che il trading forex si fonda sullo scambio di due valute: la valuta da vendere e quella da acquistare. Questi scambi vengono definiti “short” e “long”.

Si prende la posizione long quando si acquista una valuta nella speranza che essa aumenti di valore e che possa essere poi venduta per ricavarne un profitto. Al contrario, se la valuta viene ceduta, allora si avrà una posizione short che renderà possibile speculare successivamente su un ri-acquisto ad un prezzo inferiore.

Il termine day-trading, utilizzato di sovente da chi investe nel mercato forex, significa che le operazioni di acquisto o vendita avvengono entro la giornata nell’ottica di investimento a breve termine.

Il forex è un mercato molto popolato e frequentato da investitori che provengono da ogni nazione. Questa diversità linguistica e culturale, fa sì che per mettere tutti d’accordo siano state adottate delle convenzioni internazionali che identifichino le valute. Il dollaro americano viene chiamato USD, l’euro EUR, la sterlina GBP etc… Sono sigle indicative la nazionalità della valuta. I prezzi di queste valute sono sempre quotati in rapporto ad un’altra valuta, la valuta di scambio. Si avranno le quotazioni per le valute EUR/USD, EUR/GBP EUR/JPY dove la prima coppia viene chiamata “valuta base” (o base currency), mentre la seconda è detta “valuta quotata”.

Prendiamo l’esempio della coppia EUR/USD = 1,3134, cosa significa? Che l’euro è la valuta base e viene letta come una singola unità ed in pratica un euro equivale a 1,3134 dollari americani.

Quando si vuole far trading su una coppia di valute, come ad esempio EUR/USD, ci si deve rivolgere ad un intermediario o broker, che offre due prezzi diversi: il prezzo di vendita e quello di acquisto. Il prezzo di vendita viene detto – in gergo tecnico – ASK, mentre quello d’acquisto viene detto BID. La differenza tra questi due prezzi viene chiamata spread.

I prezzi sono quotati in numeri decimali, l’unità più piccola di rapporto tra i due prezzi viene indicata con il nome di PIP. Per una spiegazione più approfondita invitiamo alla consultazione di una forex guida in formato PDF .

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